Un alessandrino a San Francisco

Incontrare nuove persone, soprattutto in luoghi poco conosciuti e diversi dal nostro “habitat” ususale, e’ per me una delle esperienze piu’ belle che si possano vivere, e il modo piu’ profondo per conoscere luoghi diversi da quelli nativi.
Oggi abbiamo conosciuto un italiano che da vent’anni vive a San Francisco, e puo’ oramai considerarsi cittadino di questa citta’; particolarita’, e’ nato e cresciuto ad Alessandria, a 30 secondi da casa mia, solo il tempo di attraversare una strada.
Scherzando mi diceva che probabilmente ci eravamo anche incontrati, ad Alessandria, solo che io ero in un passeggino spinto dai miei genitori, e lui ragazzo che si preparava a lasciare la cittadina di provincia per andare a studiare all’universita’ a Milano.
Un pranzo nella zona di Mission e’ il occasione per il nostro incontro, e le due ore passate insieme a Giamma e Barbara sono piacevoli e interessanti.
L’impressione che rimane e’ che ancora una volta la citta’ abbia dimostrato in passato e continui a dimostrare un’apertura per chi la cerca e la vuole, e ancora tanta voglia di rimanere a vivere qui e sperimentare una cultura simile ma diversa dalla nostra.
Il pomeriggio passa veloce tra Castro ed Haight mentre cerchiamo souvenir e ci godiamo ancora questi quartieri variopinti; molte piu’ persone per le strade in questo sabato pomeriggio, e ci perdiamo tra i turisti e gli abitanti in giro per shopping.
Ci affidiamo completamente nelle mani della guida per la cena: un piccolo ristorante vietnamita e’ la nostra scelta.
L’aspetto dal di fuori non e’ dei piu’ invitanti: piccolo, sporco, male arredato e pervaso da strani odori. Una volta seduti allo spartano tavolo (e serviti dal cameriere piu’ sgarbato che abbiamo mai  incontrato in questi giorni), quando le abbondanti pietanze iniziano ad arrivare, non possiamo che ricrederci e continuare a elogiare la guida per i suoi consigli sul cibo. Decisamente abbiamo ordinato troppo, e la mia zuppa rimane a meta’ come il mio pollo agrodolce alla vietnamita. Ma i sapori sono fantastici e il portafoglio non soffre troppo.
La notte prosegue sperimentando tutti (beh, non proprio, ma ci abbiamo dato dentro) i locali attorno al nostro hotel, zona Downtown: in fondo e’ weekend anche qui! 

Comments 3

  1. nic spiritual mentor wrote:

    …anche un Alessandrino!! evvai! :) ))
    sono felice che qualche piemontese si sia lanciato fino in fondo nel provare sulla propria pelle che significa vivere in terra californiana.
    naturalmente, prepara una mail con i loro contatti..

    un abbraccio, a presto

    Posted 08 May 2009 at 3:10 am
  2. j0ker wrote:

    Beh, ragazzo! E ‘sto blog non lo aggiorniamo più?
    Dai, almeno cambia la foto che me viene la nostalgia.

    FriscoMate

    Posted 12 Jul 2009 at 5:47 am
  3. Patrijoska wrote:

    …maccome, non lo aggiorni più sto blogguccio???????

    Posted 02 Aug 2009 at 11:18 pm

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